L’ABbraccio è uno spazio virtuale dove viene offerto aiuto per risolvere diverse situazioni in cui le famiglie possono ritrovarsi quotidianamente. Crediamo che il prendersi cura e il comunicare con chi ci sta accanto in modo positivo e rispettoso rappresentino la base per costruire delle fondamenta solide per lo sviluppo di tutti i membri della famiglia. Siamo in continua formazione e in continua riflessione per poter offrire sempre soluzioni soft ma effettive che migliorino la vita quotidiana.
Detto ciò, oggi sentiamo di dover spezzare una lancia a favore della categoria “consulenti del sonno”. Su vari gruppi Facebook si leggono dei commenti negativi verso questa figura: c’è chi pensa alle consulenti come delle persone che non hanno nessuna formazione, chi pensa che sia solo un modo per estorcere soldi con promesse che non saranno mantenute, chi ha realmente avuto una brutta esperienza. Questi commenti suscitano in noi un triste senso di impotenza, perché ci sarebbe tanto piaciuto aiutare quelle famiglie che non sono riuscite a trovare un percorso che tenesse conto delle loro esigenze.
In relazione a chi ha avuto una brutta esperienza, di sicuro bisogna pensare che, come nel caso di qualsiasi professionista, bisogna capire se quella persona fa al caso nostro. A tutti è capitato, per esempio, di andare da un parrucchiere che ci ha rovinato i capelli, ma non per questo abbiamo perso fiducia nella categoria “parrucchiere”. E’ importante quindi, quando si parla con la consulente, cercare di capire se l’approccio proposto vada bene per noi o meno.
Per quanto riguarda la formazione, la consulente del sonno è una persona che ha alle spalle studi relativi al bambino e alla sua cura, come ostetriche, medici, psicologi o educatrici, e che ha deciso di avvicinarsi allo studio del sonno del bambino per poter meglio appoggiare i propri pazienti. Si tratta quindi di una figura professionale, che può davvero essere di grande aiuto quando i genitori non sanno bene come comportarsi di fronte a continui risvegli notturni o ad altri disturbi del sonno del bambino.
Ritornando a L’ABbraccio, i percorsi che le nostre consulenti propongono sono vari, così come le famiglie che hanno bisogno di aiuto e i fondamenti su cui si basano. Infatti, non c’è una formula magica che possa essere applicata a tutti o un periodo fisso dopo il quale il bambino riuscirà a dormire da solo e per tutta la notte. Come per tutte le nostre attività, il nostro è un approccio dolce, che prende in considerazione tutti gli elementi che possono influire sul sonno, permette di stabilire obiettivi realizzabili e fornisce gli strumenti per raggiungerli in tempi da stabilire volta per volta. Tutto nel rispetto dei bisogni dei neonati e della famiglia.
Qualunque siano le vostre necessità, noi siamo sempre qui, pronti a darvi un abbraccio quando ne avrete bisogno!
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